Nella mia esperienza, sia di papà che di "giocattolaio", nulla è definito con precisione per i bimbi in tenerissima età. Ma alcuni punti fermi ci sono...
Stimolarli ad esempio con oggetti morbidi (possono essere in stoffa oppure in silicone alimentare) e facili da afferrare li aiuta a muoversi nello spazio e ad assumere sicurezza. Nei primi mesi di età non riescono ancora a mettere bene a fuoco ma di certo possono essere di aiuto colori netti (spesso viene proposto nei giocattoli anche l'accostamento del bianco e nero).
Il movimento di una giostrina o anche semplicemente lo scuotere un sonaglio può attirare l'attenzione e provocare reazioni che certo ci inteneriscono ma che sono fondamentali per il suo sviluppo. Fino a quando tenderanno la manina per volerli afferrare.
A partire dai 6 mesi i nostri piccoli eroi hanno fatto enormi progressi: adesso servono stimoli maggiori. Grandi classici sono cubi e forme in stoffa, libri morbidi con parti tattili, visive e stimoli uditivi.

Offrire dai 6 fino ai 12 mesi sempre maggiori sollecitazioni li porterà (divertendosi) a fare progressi nei movimenti, ad imparare a stare seduti e avere una sempre più elevata consapevolezza del proprio corpo e delle distanza. Porteranno tutto alla bocca (un gran bel modo di conoscere il mondo!) quindi è sempre bene fornire giochi sicuri, lavabili ed evitare parti dure e spigolose, verificando sempre e comunque la loro integrità.

Li vedrai aprire e chiudere, infilare, riempire e svuotare, tirare e spingere, costruire e distruggere. Insomma...mettere in atto tutte le azioni che faranno poi per sempre.
Un caro saluto da Guglielmo.
Yorumlar